Ma se lo lasci dire: il futuro della Basilicata è dietro
l’angolo !
Il futuro della Basilicata è nelle estrazioni.
Sì, Signor mio, se ne persuada e si apra all’ottimismo,
mi dia ascolto, si apra!
Non sente il
pulsar possente della trivella che trasuda olezzi e le si abborda, sbuffa e s’appropinqua, che ansima
e s’approccia? Non ne sente sulle spalle già il calore quasi carnale?
Si apra, suvvia, si lubrifichi e si apra, non sia pessimista, canti
con noi “olio, petrolio, benzina minerale, conquista il tuo futuro
in fondo a un pozzo scuro”.
Pensi Signor mio che la ruota gira e la pallina salta e
su 36 numeri qualche volta esce anche il suo, se lo gioca bene e se è
fortunato.
Non sente i lombi fecondi dell’estrattore pompare nei muliebri
pozzi di appraisal nei pozzi artesiani nei pozzi ginori e nei pozzi a due
canne oltre che nei pozzi moana e nei famosi ah che te pozzi no?
Signor mio, non presagisce forse l'estasi e i tranci di infinito che la possanza dell'asta rotante le aprirà fra le ascose membra?
Non sia guardingo alfìn, si schiuda e tenti la sorte: una volta
individuato il giacimento di numeri o d’auspicabili carburi, si stima che su 90
numeri la probabilità che esca un terno o un soffione metanifero sia
inversamente proporzionale alla caducità degli Enti locali diviso i treni che locali
son soppressi, ma senza grassi né zuccheri aggiuntivi.
Si lasci servire, Signor mio, e si apra.
Il futuro
della Basilicata è nelle estrazioni.
Estrazione delle province, estrazione delle prefetture, estrazione delle scuole, estrazione dei cervelli, estrazione dei lucani, estrazione di incisivi corrivi e di molari irredenti.
Sia ottimista e gratti qui e poi ritenta,
sarai più fortunato.