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sabato 22 dicembre 2012
Unione politica dell'Europa.
"Lunghe file di autocarri procedono
nella pioggia lungo l'autostrada che a tratti costeggia il Reno.
Lunghe file di scintillanti
station-wagon, berlinotte e suv li sorpassano.
Dappertutto c'è gente che lavora, che
pulisce, che aspira canalette e che costruisce.
All'orizzonte centri commerciali e
torri scintillanti. La Germania, niente da eccepire, dà un senso di
benessere immanente.
I treni corrono lucidi, puliti e in
orario, per strada non ci sono cartacce e i padroni raccolgono la
cacca dei cani anche la sera tardi, quando nessuno li osserva.
La ricetta è come la nostra: lavorano
(come noi), pagano le tasse (meno di noi), tollerano gli
extra-comunitari (non appendono crocefissi nelle aule, ma li
costringono a rispettare la loro cultura), si divertono al sabato
sera (come noi, però si ammazzano di meno).
Due cose sono diverse: la prima è che
raccogliendo la spazzatura ci campa (bene) solo il netturbino, e non
anche l'amministratore del comune che l'ha assunto o il suo
protettore del momento.
La seconda è che la cosa pubblica è
rispettata, quindi il treno non è sporco e il giardino pubblico non
viene calpestato.
Da noi si impreca per le tasse di
raccolta dei rifiuti poi si getta per terra qualsiasi mozzicone; un
po' come il gatto (coglione) che si diverte a mordersi la coda e poi
si arrabbia."
Pubblicato da
Paolo Adamoli nel suo blog: http://ecografista-scansioni.blogspot.it/- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
Le nebbie fitte nella vignetta di Pasquale ci raccontano già il suo pensiero.
(R)Esiste una larga parte di Italiani che si comporta come i Tedeschi, come tutte le altre persone civili che vivono nella civile Europa che hanno il senso dello Stato e della cosa pubblica. E' necessario che questa parte di Italia riesca a emergere e a divenire modello per il resto del Paese che ha bisogno di un nuovo Rinascimento.
Una rinascita, sì, a partire dalle attività più minute come quelle della cacca del cane e dei rifiuti lanciati dai finestrini, sino a una rinnovata concezione dello Stato in politica e nella amministrazione del sistema Italia.
Occorre che chi imbratta, chi ruba, chi mal amminstra, chi con la corruzione svende lo Stato in cambio di una stecca di un favore o di un caffè, venga investito dalla disapprovazione sociale ed emarginato. Oggi, invece, se non ammirata e addirittura eletta alle massime cariche istituzionali, questa gente gode della omertà diffusa del non sono fatti miei: come se i fatti dello Stato italiano non fossero fatti nostri e quindi prospera indisturbata e agevolata dalla indifferenza di massa.
domenica 9 dicembre 2012
Matera capitale del presepe unesco 2019
Di tanto in tanto però ne abbiamo un assaggio, come dire, una chicca e quella di oggi brilla di luce autonoma: un presepe di tufo sul fondo di una piscina. Pensate! Non un presepio normale coi pupi il muschio e il pastorello, ma un presepio in fondo alla piscina, dove magari, al posto dei pastorelli ci saranno le scatolette di tonno, al posto della bella mugnaia ci metteranno una scatola di sardine piccanti e al posto del mitico Benino, uno stoccafisso benedetto con le olive e il pomodoro.
Oh, signorimiei, qui siamo davvero alla cultura profonda: diamine! ben 11 metri sotto il pelo dell'acqua: più profonda di così come può essere la cultura?
E poi il prete che indossa la muta e va a benedire le statue sul fondale! Beh, non so come abbia fatto con l'aspersorio, le acque si saranno un po' confuse, vabe', fa niente, è l'intenzione che conta, vanno a benedire finanche le motociclette, basta pagare, figuriamoci eccepire per un presepe: sempre meglio di quando andavano a benedire i carri armati e i gas asfissianti del duce.
Però che cultura profonda, signorimiei, tanto di cappello e dopo aver letto l'articolo qua sotto che annuncia il fenomeno, dopo averne apprezzato costrutti sintagmi e consecuzio, allora sì che ci sentiremo indegni di tanta cultura e avvertiremo il bisogno, noi, di una immersione subacquea. Per qualche tempo. Per non vedere e per non sentire.
(...) L’intera opera, benedetta dall’arcivescovo monsignor XxxX, prima della collocazione in piscina, sono state consacrate da don Yyyy, che si è immerso con altri subacquei, sarà immersa nella piscina subacquea (...)
http://www.baresinelmondo.it/index.php/presepe-sottacqua-di-matera-a-guiness-dei-primati/
amen!.
sabato 1 dicembre 2012
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